mercoledì 17 agosto 2011

Search and rescue (SAR) ...i nostri angeli custodi.

Oltre ai barconi che ormai continuano ad arrivare copiosi sulle nostre coste stracolmi di profughi bisognosi di aiuto, sono di questi giorni alcune notizie di uomini morti in mare per incidenti tra natanti, rimanendo affogati o dilaniati dalle eliche dei motori. Gente che dopo un anno di duro lavoro era intenta a godersi qualche giorno di vacanza funestato però da terribili incidenti che hanno messo fine alla loro vita. Purtroppo anche in questi casi l'inesperienza, il menefreghismo, la troppa sicurezza, la stanchezza ed anche l'alcool e le droghe hanno fatto da input a queste catastrofi che il più delle volte sono perfettamente evitabili semplicemente con  il buon senso e l'attenzione. In quetsi casi gli uomini del S.A.R. (Ricerca e soccorso) della Capitaneria di Porto e del 15° Stormo della'Aereonautica Militare coadiuvati da varie organizzazioni di volontari. oltre alle consuete forze di sicurezza come Carabinieri, Polizia e Vigili del Fuoco intervengono per portare soccorso agli sfortunati di turno.
A questi uomini deve andare il nostro plauso ed il nostro riconoscimento perchè essi mettono la loro vita al servizio della nostra tirandoci fuori dai guai e portandoci soccorso anche in condizioni estreme diventando così i nostri angeli custodi.
Questo piccolo post vuole essere un ringraziamento a tutti coloro che operano per la nostra sicurezza e che in tanti casi sono morti per noi. GRAZIE.








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